Mancavo
da un po', in questi mesi ho aiutato un amico in difficoltà, Osama
Bin Laden aveva bisogno di un identità nuova, ormai quella vecchia
era sputtanata, nei panni di Renato Brunetta non poteva andare
avanti, sia per ragioni fisiche, essere piccolo tutto il giorno era
uno sforzo sovrumano, sia per ragioni intellettuali, essere piccolo
tutto il giorno era uno sforzo sovrumano.
E
così con l'intelligence americana ci siamo messi a studiare la nuova
identità di Bin. Nella sala ovale eravamo io, Obama, il pupazzo Uan,
Drew
Barrymore, e il poliziotto dei Village People. Mangiavamo il cremino,
lo so non esiste più ma gli americani, con l'ausilio di
raffinatissime tecnologie, ce l'hanno. Obama con lo stecco di gelato
in mano parla per primo:
- Allora
facciamo il punto, il cremino è buono prendiamone un altro.
Tutti
eravamo d'accordo e ce ne siamo presi un altro.
Ma
ad un certo punto ho rotto gli indugi, era tempo di decisioni, ed era
tempo di uomini veri con le palle che le prendessero, e così, dato
che stava per iniziare la puntata di Centovetrine in tv, intervenni
in modo risolutivo e veloce.
- Signori,
non siamo venuti qui nella sala ovale per mangiare un cremino, e
abusare della stagista morta lasciata da Clinton, incatenata al
tavolo, no.
- Cazzo
hai ragione – aggiunge il pupazzo Uan col pene di peluche fuori.
- Siamo
qui per trovare una nuova identità a Osama, ed io ho la soluzione.
- dissi fiero con le
braghe ancora calate.
- La
metti al posto della Marcuzzi? - mi chiede Drew Barrymore.
- No
Drew cazzarola, no l'abbiamo già scambiata la Marcuzzi con Cesare
Previti, ma porca zozza Drew! Non ricordi mai la beneamata minchia!
Cesare cacava di continuo, quel ruolo era ideale per lui, stai zitta
o ti sostituisco con Magioglio – ero incazzato, Drew Barrymore solo perché eravamo stati insieme, crede di poter mettere il becco
su tutto.
- Comunque
– riprendendo il discorso – io pensavo a Sergio Marchionne.
Stupore
in sala, il poliziotto dei Village People si tocca le palle, Obama
diventa bianco, la sala ovale quadrata. Con il labbro superiore
tremante, il poliziotto dei Village people si rivolge a me:
- Ma
sei sicuro? - e serra ancora di più l'asfissiante stretta ai
coglioni.
- Si
caro poliziotto dei Village People, pensateci è il ruolo ideale.
Marchionne sta già sul culo a tutti è vero, e bisogna dirlo sta
facendo un grande lavoro, ma con questo cambio otterremmo in minor
tempo due risultati : 1 A Osama piace stare sul cazzo alla
collettività, 2 forse la Fiat farà auto migliori, lo so sembra
impossibile, ma forse.... - ero carico.
- Ok
a me piace – disse Barack
Hussein Obama II , avete capito bene Hussein, avete capito?
Alla
fine tutto il consiglio da l'assenso, e il progetto parte. E in
questi mesi stiamo vedendo i frutti, ma secondo voi tutte le cazzate
dette e fatte non hanno finalità? Certo che ce l'hanno, farsi
schifare dalla maggioranza dei normodotati di intelletto, tra i quali
non c'è nessun dirigente Fiat.
Pare,
ma prendetelo con le pinzette quello che sto per dirvi. Pare che
riescano a risolvere anche l'angosciante e storico problema della
Fiat, cioè far esplodere le auto dopo almeno 1000 km e non appena
comprate. E forse, forse!, riescono a fare un modello bel...carino.
Nella
notte lo squillo di una telefonata rompe il silenzio del mio studio,
alzo la cornetta e riconosco la voce dall'altro capo del telefono e
del mondo, era il poliziotto dei Village People mi dice:
- Sai
io ho un nome, mi chiamo Ermete.
- Lo
so, buonanotte poliziotto dei Village People.