IL VIZZIETTO DELL’ASSENTE
Non c’è niente da dire, per chi avesse ancora dubbi lui fa di
tutto per dare certezze. Siamo in una sorta di svolta autoritaria, o forse più
probabilmente al NanodelleLibertà(sue) è partito definitivamente un embolo al
cervello e ormai non ci saranno più quei rari momenti di lucidità nel suo
delirio continuo.
Come definire altrimenti l’ennesima schifezza che il nostro
Demente del Consiglio sta facendo in questi giorni sul caso Englaro. Egli da
divorziato e abortista si è scoperto difensore dei principi cattolici e
paladino della Costituzione. Se i padri costituenti avessero saputo in che mani
finivano, forse non sarebbe mai nata la Repubblica.
Ciuffone subito mette su il suo circo mediatico, sguinzaglia
i nani e ballerine i sacconi d’attacco e buffoni di corte vari per appoggiarlo.
Dice che senza
una legge sarebbe una “condanna a morte" e
subito la Biondina, direttore del Giornale di famiglia, parla di “condanna a morte
dei tribunali”. Difende la Costituzione “sulla quale ho giurato”, ma la smerda due
minuti dopo quando da dei comunisti ai padri costituenti.
Tutto questo per niente, niente.
Qualcuno dirà che ha a cuore la vicenda di Eluana, ma in realtà lui non se ne
frega una cazzo di Eluana, è solo l’ennesimo cadavere da sfruttare per suoi
fini. Ciuffone sa benissimo che una legge arriverebbe tardi, con Eluana
definitivamente morta, ma fa tutto questo per strappare una bella figura col Vaticano
e con l’elettorato cattolico. Ci sono le elezioni regionali in Sardegna e poi
le europee.
Dopo affermato che :“Eluana potrebbe
anche avere un bambino” attendo con ansia battutine, giusto per peggiorare
ancora la situazione. Eluana sarebbe solo l’ennesimo morto che il
NanodelleLibertà(sue) usa non dimentichiamo i precedenti con Montanelli Biagi e
addirittura Borsellino.